L’attore Joaquin Phoenix ha riscosso un grande successo grazie alla sua interpretazione nel film “Joker” di Todd Phillips. Dopo la vittoria ai Golden Globe, l’Oscar come Migliore Attore diventa una nuova occasione per parlare del suo attivismo dal punto di vista ambientale e per portare alla riflessione la platea e il pubblico a casa. I video dei sui discorsi sono diventati virali sul web e fanno il giro del mondo.
“Di qualsiasi cosa parliamo, che sia razzismo, sessismo o diritti animali, parliamo di una lotta all’ingiustizia. Parliamo di dover combattere contro la convinzione che una nazione, una persona, una razza, un gender o una specie abbia il diritto di dominare, controllare ed usare gli altri rimanendo impunita”
Esordisce così l’attore Joaquin Phoenix nel suo discorso al ritiro del Premio Oscar come Migliore Attore Protagonista. Già a gennaio era stato arrestato insieme all’amico Martin Sheen per aver preso partead una protesta organizzata da Jane Fonda a tema ambientale. L’argomento è per Phoenix davvero importante: anche in occasione della vittoria del Golden Globe come Miglior Attore in un Film Drammatico aveva incentrato il suo discorso di ringraziamento sui pericoli che il pianeta sta attraversando a causa della nostra specie, concentrandosi sugli elogi per la cena completamente vegana: si è infatti dichiarato commosso nei confronti dell’intera cerimonia per aver lanciato un messaggio così forte ed inequivocabile, importante al livello mondiale, riconoscendo il rapporto tra allevamento intensivo e cambiamento climatico e quindi riducendo il consumo di prodotti di origine animale per le drastiche conseguenze sul resto del mondo.
Il premio oscar con lo stesso abito da cerimonia
Successivamente ai Golden Globe, dopo aver mantenuto la promessa di indossare lo stesso abito di cerimonia per le future celebrazioni per evitare sprechi, l’attore vince il Premio Oscar come Miglior Attore e, subito dopo aver ringraziato i suoi colleghi e amici, si concentra sull’importanza di coalizzarsi per salvaguardare l’ambiente e le specie animali sfruttate per consumismo e fini di superflua importanza:
“Penso che ormai siamo diventati disconnessi dal mondo naturale e molti di noi sono colpevoli di avere un punto di vista egocentrico sul mondo. Ci siamo addentrati nel mondo e lo abbiamo saccheggiato per le sue risorse. Ci sentiamo autorizzati a inseminare artificialmente una mucca e a rubarle il cucciolo appena nato anche se riconosciamo il suo pianto pieno di angoscia. E poi ci prendiamo il suo latte, quello destinato al suo vitellino, per metterlo nel nostro caffè e nei nostri cereali.”
Dichiarando se stesso egoista e crudele in passato, Phoenix parla di cambiamento:
“Quando useremo amore e compassione come nostri principi guida, potremo creare, sviluppare e incrementare un sistema di cambiamento che possa essere a beneficio di tutti noi, di tutti gli esseri viventi e dell’ambiente.”
Dare il proprio meglio, anche al pianeta
Per Phoenix la definizione di umanità ormai comprende il rispetto del proprio ambiente e dei propri simili: “Penso sia questo che facciamo quando diamo del nostro meglio. Ci sosteniamo gli uni con gli altri. Abbiamo fatto degli errori ma quando aiutiamo gli altri a crescere e ci guidiamo l’un l’altro verso la redenzione, questa è la parte migliore dell’umanità.”
Redenzione e crescita sono da considerare come parte integrante di un piano preciso per migliorare se stessi e il proprio mondo. L’attore si rende così un veicolatore di un messaggio importante sotto molti punti di vista. Non è un caso, infatti, che in chiusura citi la frase di suo fratello River, morto di overdose molto giovane dopo un passato difficile: “Corri verso il rifugio con amore e la pace ti seguirà, giungendo anch’essa.”
La sintesi perfetta di un discorso sull’amore universale e sull’amore per il proprio pianeta.
Giovanna Delvino