Quanto è verde la Terra?
Nel 2015 si parlava di qualcosa come tremila miliardi di alberi. Ma ora, con inquinamento, deforestazione e urbanizzazione la quantità di spazi verdi è destinata a ridursi sempre più velocemente. O almeno così potrebbe sembrare. In realtà, stando ad uno studio sui dati dei satelliti Nasa pubblicato nell’ultima edizione di Nature Sustainability, il trend è esattamente contrario.
La ricerca, infatti, mostra che il verde sul nostro Pianeta sta aumentando. Come? Grazie ai programmi di piantumazione e all’agricoltura intensiva di Cina e India. Due Paese enormi, con una popolazione numerosa e un conseguente degrado del suolo, che però hanno contribuito all’aumento delle aree verdi del 5% nel corso del secolo.
In particolare, stando allo studio, il contributo della Cina deriva da programmi di conservazione ed espansione delle foreste per il 42% e per il 32% dall’agricoltura.
Eppure, nonostante gli sforzi, l’altro lato della medaglia presenta criticità non facilmente risolvibili: la grande crescita di spazi verdi non compensa infatti le perdite di vegetazione nelle zone tropicali come Brasile e Indonesia. La perdita di queste foreste, infatti, non rappresenta solo una perdita di alberi e foreste, ma la morte di interi ecosistemi.
La soluzione sta di fronte ai nostri occhi: essere più rispettosi nei confronti di tutto il “verde” della nostra Terra e contribuire, nel nostro piccolo, alla sua salute.
In Brasile, ad esempio, la Ong Conservation International ha annunciato la nascita di un progetto che, entro i prossimi sei anni, prevede la piantumazione di 73 milioni di alberi. La vera sfida, però, sarà un’altra: mantenere questo tesoro verde e conservarlo con cura.
Giorgia Preti