Praga vanta un fascino innegabile, che ogni anno attrae turisti da ogni parte del mondo. Con 8,1 milioni di arrivi e 20,7 milioni di pernottamenti, stando ai dati diffusi dall’Ufficio statistico ceco, anche nel 2017 la città si è confermata tra le mete europee più ambite. Tra una passeggiata su ponte Carlo, una foto al celebre orologio astronomico e un morso a un trdeliìk, dolce tipico che, venduto a ogni banchetto, riempie l’aria del profumo di zucchero e cannella, non innamorarsi di Praga è davvero difficile.
Se mai servisse, c’è un altro motivo per apprezzare la capitale della Repubblica Ceca: lo scorso aprile, è stata eletta città più verde del mondo da TravelBird. Il sito di viaggi olandese ha preso in considerazione le 50 città con il maggior numero di zone verdi, poi le ha valutate attraverso vari parametri: non solo le aree naturali (come foreste, boschi e riserve), ma anche gli spazi creati dall’uomo (parchi, giardini pubblici, prati, campi da golf) e i terreni adibiti alla produzione alimentare (frutteti, vigneti, campi coltivati). L’analisi ha decretato Praga vincitrice: il 56,7% dell’area comunale è coperta di verde. Con questo risultato, la città si distanzia nettamente dalla seconda classificata, Madrid, la cui percentuale di verde si attesta al 44,85%.

Foto di Anastasia Dulgier
Tuttavia, questa non è la prima volta che Praga si distingue in materia di sostenibilità: un anno fa, nel novembre del 2017, è stata inserita nella top ten della mobilità sostenibile, al quinto posto dietro Hong Kong, Zurigo, Parigi e Seul. Oltre a essere ben collegata grazie a un sistema di trasporto pubblico puntuale ed efficiente, composto da bus, tram e tre linee di metropolitana, la città dispone di un servizio di car sharing attento all’ambiente.
Infatti, Re.Volt permette di noleggiare e condividere vetture elettriche a due posti, dallo sgargiante colore giallo e con tanto di tetto panoramico, con cui scarrozzare per la città a costi davvero irrisori, ovvero quindici centesimi al minuto. Le automobili si possono parcheggiare ovunque gratuitamente, anche nelle zone blu, e non è necessario occuparsi della loro ricarica, perché dei tecnici tengono monitorato lo stato delle batterie e intervengono quando necessario. Se dovesse servire (o nel caso in cui si disponesse di mezzi elettrici privati), la città è piena di colonnine e stazioni di ricarica elettrica. Il servizio è offerto da Pre, l’azienda che gestisce la fornitura di energia elettrica in tutta la Repubblica Ceca, e se ne può usufruire a costo zero.
Il car sharing elettrico è una soluzione comoda ed economica, che non sono solo i cittadini a sfruttare, ma anche e soprattutto i moltissimi visitatori, che in questo modo possono scoprire i diversi angoli della città in modo facile, veloce, divertente e soprattutto ecologico.

Foto di Alex Read
Un’alternativa, nel caso in cui si volesse faticare un po’, è noleggiare una bicicletta: potrebbe sembrare una pessima idea, considerando i ciottoli di cui la città è lastricata e i binari del tram che la attraversano, ma la verità è che Praga è una città bike-friendly, dotata di diversi percorsi ideali da percorrere su due ruote.
Con l’obiettivo di creare una realtà sempre più vivibile ed ecologica, Praga si sta impegnando anche su altri fronti. Numerosi sono i progetti mirati alla costruzione di edifici “intelligenti” (nonché alla revisione di quelli già esistenti), per far sì che abitazioni, negozi e uffici usino in modo più efficiente l’energia, grazie a impianti che si regolano automaticamente e che fanno bene alle bollette e all’ambiente. Sempre in merito alla gestione energetica, alcuni studi attualmente in corso dovrebbero tradursi in un nuovo sistema di illuminazione pubblica, basato su led a basso consumo e dotato di sensori di movimento.
Particolari sforzi si stanno compiendo, infine, affinché la capitale ceca possa diventare, entro il 2030, una “waste-free city”. Non semplicemente una città pulita, ma una città capace di trasformare i rifiuti in risorse grazie alle più recenti tecnologie e dove persino l’acqua di scarto e quella piovana saranno riciclate.
Per scoprire di più, è possibile documentarsi sul sito di Smart Prague, che raccoglie tutte le iniziative a cui Praga sta lavorando affinché le ultime tecnologie possano rispondere nel migliore dei modi alle sfide e alle difficoltà di una capitale in costante cambiamento.
Elisa Pino