Vivere in modo sostenibile rispettando l’ambiente sembra un’impresa insormontabile. La sola raccolta differenziata è capace di mettere in crisi centinaia di persone: dove devo buttare la carta forno? E una lampadina? La ceramica va nel secco?
La tecnologia, però, ci dà una mano, anche nella quotidianità. Negli ultimi anni si sono moltiplicate le App che rendono più facile e veloce rispettare l’ambiente e vivere in maniera più coscienziosa.
Ecosia
Google non è l’unico motore di ricerca, esiste anche la sua alternativa Green. Ecosia usa i ricavi delle pubblicità legate alla ricerca per piantare alberi dove c’è più bisogno e combattere la deforestazione. Piantano alberi in tutto il mondo: Haiti, Indonesia, Colombia, Tanzania, Kenya e in molti altri Paesi. L’obiettivo non è solamente rendere il pianeta più verde, ma anche migliorare le condizioni di vita delle persone e aumentare e proteggere la biodiversità.
Inoltre, a differenza della maggior parte dei motori di ricerca, ecosia non vende i dati degli utenti a inserzionisti pubblicitari e non usa tracker di parti terze.
Too Good to Go
Quanto cibo viene sprecato ogni giorno? Ogni anno in Italia vengono gettate più di 10 milioni di tonnellate di cibo, quindi 20 tonnellate al minuto oppure, se preferite, 317 kg al secondo. La missione di Too Good To Go è di risolvere, o almeno limitare, questa situazione. Invece di comprare il solito pranzo take away propone una Magic Box misteriosa, proveniente da bar o ristoranti a cui avanzano prodotti freschi, che non possono essere conservati e che quindi finirebbero nella spazzatura. Invece che ordinare appositamente qualcosa si ha quindi l’opportunità di comprare la Magic Box, il cui contenuto sarà rivelato solamente dopo averla comprata. Ogni Magic Box risparmia il pianeta dall’emissione di 2 kg di CO2 e al momento Too Good to Go ha aiutato a evitare la produzione di 27.161 tonnellate di CO2.
Junker
Junker vi vuole aiutare con la raccolta differenziata, e no, non stiamo parlando del Presidente della Commissione europea. L’app Junker per la differenziata è nata da Giunko srl, una startup specializzata nello sviluppo di soluzioni cloud-based.
Junker riconosce i prodotti leggendo il codice a barre, scomponendolo nelle materie prime e indicando in quali bidoni vanno gettate le varie parti. Grazie alla geolocalizzazione, inoltre, è in grado di indicare anche il luogo di smaltimento.
WWF Selfies
Per I più vanitosi esiste WWF Selfies, l’app targata WWF per scattarsi foto e aggiungere cornici e sticker a tema ambientale. Lo scopo è quello di aumentare la sensibilità sul tema del cambiamento climatico e del pericolo che esso comporta per molte specie. Non è la prima volta che il WWF usa i selfie per aumentare la consapevolezza, come con la campagna #LastSelfie, in cui venivano mostrate fotografie di animali in via d’estinzione come se fossero autoscatti, condivisi su snapchat o twitter.
iPhev
Belle le macchine elettriche, ma come ricaricarle? iPhev cerca di aiutare, proponendo un progetto ambientale indipendente con l’obiettivo di geolocalizzare tutti gli impianti di rifornimento per veicoli elettrici. È stato creato per essere implementato e aggiornato dagli utenti stessi, grazie a segnalazioni delle colonnine elettriche.
Ecoquiz
Se pensate di sapere molto sull’ambiente allora Ecoquiz è l’app per testare le vostre conoscenze. Sono disponibili più di mille domande a risposta multipla su ambiente, energia, rifiuti, mobilità e sostenibilità. Ogni partita prevede sei domande con diverse difficoltà, per giocare e imparare.
C’è un’App per tutto, e ora non avete più scuse per non rispettare l’ambiente.
Silvia Pegurri