La ventiseiesima edizione del Film Festival della Lessinia ha come tema centrale la parola Vita, argomento affrontato in ogni sua forma e declinazione.
I film della selezione FFDL Green
Di natura e del contatto dell’uomo con essa si parla nella categoria FFDL Green. Riconosciamo la meraviglia dei racconti riguardanti l’importanza della presenza degli alberi sul nostro pianeta in “Das geheime Leben der Bäume – La vita segreta degli alberi” , mentre il rapporto tra uomo e lupo è approfondito nel documentario “Die Ruckkehr der Wölfe – Il ritorno dei lupi” in cui il concetto di preda e predatore è messo in discussione e rivalutato secondo diverse sfumature
Se la fredda “Murghab” racconta la vita in Unione Sovietica a 3600 metri in condizioni di abbandono e solitudine, “Tierra adentro – Entroterra” narra la calda giungla che separa Panama e Colombia descritta nella sua selvaggia vita animale e nel rapporto dell’uomo con il territorio.
I premiati dalla giuria Green
Quest’anno la giuria del FFDL Green ha assegnato il Log to Green Movie Award, vinto da “Apolithomata / Fossili”, il film in cui la narrazione è accompagnata dai rumori assordanti che incorniciano le immagini di un cantiere durante l’estrazione di carbone da una terra all’apparenza non più feconda. Un canto e una preghiera narrano l’introspezione umana e si alternano al rumore costante che cambia il territorio del lago dell’ Erodea, in Grecia.
Evocativo e intenso, il film si distingue per la sua lentezza e la sua armonia, entrando nei cuori sia di chi ha potuto vedere la situazione direttamente sul territorio ellenico, sia di chi ne apprende le condizioni durante la visione.
La Menzione Speciale viene assegnata a “Lunana: a Yak in the Classroom”, una storia ambientata nel meraviglioso e scenico paesaggio dell’Himalaya; un racconto basato sulla fiducia, in cui credere nei propri sogni diventa una responsabilità verso se stessi tanto quanto verso chi si ama.
Con un ritmo allegro ed incalzante, musica e poesia riempiono le inquadrature come un’unica sinfonia di romantica empatia nei confronti della natura che circonda e sostiene i desideri umani più profondi.
Come ogni anno il Film Festival della Lessinia si è distinto per la scelta di lungometraggi, tra i film in concorso si distingue l’italiano “Noci sonanti” approfondito da noi nell’intervista con il regista, di forte impatto visivo e dai contenuti profondi, in cui il rapporto tra Natura e Uomo viene narrato con senso di appartenenza e forte denuncia verso ciò che ancora oggi, purtroppo, dovrebbe cambiare profondamente per poter proteggere la nostra Terra e amarne a pieno doni e frutti.
Giovanna Delvino