Pensate sia possibile unire musica ed ecologia? Ecosuoni lo sta facendo dal 2012 e quest’anno riprende a suonare.
Dopo un anno di pausa, ritorna Ecosuoni: il festival che unisce l’ecologia e la musica a Palma Campania, in provincia di Napoli. L’edizione 2021 ha avuto protagonisti i Tre Allegri Ragazzi Morti, con il loro alternative rock che ha rivoluzionato la scena musicale italiana; e la band partenopea Azulⴰⵣⵓⵍ, una vera e propria novità di questa estate. Il concerto si è tenuto in Piazza Mercato a Palma Campania a ingresso libero con obbligo di prenotazione fino ad esaurimento posti, in totale rispetto delle norme anticovid.
Come nasce Ecosuoni
Il progetto Ecosuoni nasce nell’estate 2012 dall’esigenza di dare vita ad uno spazio pubblico di grande rilievo. La manifestazione si sviluppa grazie al connubio fra giovani figure professionali, cultori della musica ed un’attenta amministrazione comunale. Per anni la location indiscussa del festival è stata l’isola ecologica di Palma Campania: simbolo di impegno civile e di un’ecologia cosciente per il recupero degli spazi sociali. Un obiettivo in cui crede ed in cui si impegna fortemente la stessa associazione:
La musica: motore green del festival
Motore principale della manifestazione è senza ombra di dubbio la musica, che accompagna gli ospiti tra un sorso di birra e un giro tra le diverse installazioni artistiche. Ecco alcuni degli artisti che hanno preso parte alle edizioni passate: nel 2019 i Coma Cose, l’elettro pop band Costiera, gli Psicologi e Ivreatronic, il collettivo di dj di cui fanno parte Cosmo, Splendore, Enea Pascal e Foresta; nel 2018 protagonisti Cosmo e Ghemon, per concludere con l’accompagnamento musicale di dj Musta; nel 2017 la line up è tutta al femminile con Fede ‘n’ Marlen, Levante e dj Irene Ferrara.
Una rivoluzione green sul territorio
Ecosuoni alla sua edizione 2021 si conferma un festival attento al territorio e alle esigenze dei cittadini, segnando le linee guida per la creazione di festival ed eventi locali più sostenibili. É una rivoluzione green sul territorio che suona a ritmo di musica e a cui non possiamo che augurare di crescere sempre di più nel rispetto dell’ambiente e delle persone, oggi più che mai.
Miriam Russo