“As a Un Messenger of Peace, I have travelled all over the world for the last two years documenting how this (environmental) crisis is changing the natural balance of our planet. All that I have seen and learned on this journey has absolutely terrified me. There is no doubt in the world’s scientific community that this is a direct result of human activity and that the effects of climate change will become astronomically worse in the future.”
“Come ambasciatore di pace delle nazioni unite ho viaggiato in tutto il mondo negli ultimi due anni, documentando come la crisi ambientale stia cambiando l’equilibrio naturale del nostro pianeta. Tutto ciò che ho visto e imparato in questo viaggio mi ha assolutamente terrificato. Non c’è dubbio nella comunità scientifica mondiale che questo sia un risultato diretto dell’attività umana e che gli effetti del cambiamento climatico diventeranno astronomicamente peggiori nel futuro.”

Locandina 11th hour
A parlare non è uno scienziato o un attivista di Green Peace, bensì uno degli attori più noti del cinema internazionale. Stiamo parlando di Leonardo DiCaprio, memorabile Jack in Titanic o Jordan Belfort in The wolf of wall street. Oltre ad essere un ottimo attore negli ultimi anni si è dedicato alla salvezza del nostro pianeta.
Per lui il punto di svolta è arrivato con le riprese dei film The Beach del 2000, diretto da Danny Boyle, e Blood Diamond del 2006.
Nel 2007, invece, decide di scrivere e produrre un documentario a sfondo ecologico, L’Undicesima Ora, primo passo in quella che si rivelerà una maratona per il pianeta.
Ad Hollywood non ha fatto scalpore per scandali ed eccessi, bensì per essere stato uno dei primi a guidare un’auto ibrida, sfoggiandola persino agli Oscar. Nel 2010 ha donato un milione di dollari al wwf per la salvaguardia delle tigri dall’estinzione e per proteggere il loro habitat, ancora a rischio.
Ha creato anche una fondazione che porta il suo nome, che nel 2017 ha donato 20 milioni di dollari per l’ambiente. Le sovvenzioni sono state destinate ad oltre 100 organizzazioni diverse che si impegnano nella conservazione della biodiversità, nella tutela delle popolazioni indigene e alla lotta ai cambiamenti climatici.
Una serie di azioni che lo hanno reso noto come la star più green di Hollywood.

Locandina Before The Flood
Un suo più recente impegno, del 2016, riguarda invece la creazione del documentario Before the Flood, in collaborazione con National Geographic. Il documentario non è stato impresa facile, ha richiesto tre anni di lavoro e preparazione. Un viaggio che vuole mostrare come il riscaldamento globale e l’inquinamento stiano cambiando radicalmente il mondo e la nostra vita di conseguenza. DiCaprio non si è limitato a produrre il progetto, ma ha lui stesso viaggiato in tutto il mondo per vedere con i suoi occhi lo stato della situazione e poterlo denunciare sfruttando la sua immagine pubblica.
A raccolta a chiamato altri volti noti, sia della politica che della comunità scientifica, come Elon Musk, Barack Obama, Papa Francesco e Ban Ki-Moon.
Un grande progetto per un messaggio semplice, usando le sue stesse parole:
Il nostro pianeta non può essere salvato a meno che non lasciamo i combustibili fossili nella terra, dove appartengono. Un grande cambiamento è necessario, ora.
Our planet cannot be saved unless we leave fossil fuels in the ground where they belong. Massive change is required now.
Silvia Pegurri