Le notizie green della settimana viste dalla redazione di Log to Green
Dal Film Festival della Lessinia uno sguardo verso il pianeta Terra
Uno sguardo dall’alto verso il pianeta Terra: si presenta così il Film Festival della Lessinia in programma a Bosco Chiesanuova (Verona) dal 23 agosto al 1 settembre.
La rassegna cinematografica internazionale di cortometraggi, documentari, lungometraggi e film d’animazione dedicati alla montagna, propone 67 opere cinematografiche da 32 Paesi con 19 anteprime italiane. In concorso quest’anno 25 pellicole da ogni continente, con una selezione che tocca cinematografie inconsuete: da quella del Lesotho al Pakistan, fino alla Palestina. La ricchissima retrospettiva è invece un omaggio alla Madre Terra.
Sono molti i nomi di giovani registi e registe in Concorso che, con i loro film, rappresentano il meglio dell’odierna produzione cinematografica dedicata alla montagna. Accanto alla giuria internazionale, che assegnerà la Lessinia d’Oro, la Lessinia d’Argento e gli altri premi ufficiali del Film Festival della Lessinia, attribuiranno riconoscimenti speciali la giuria MicroCosmo di persone detenute nel Carcere di Verona e quella del Premio Log To Green Movie Award per il miglior flm sull’eco-sostenibilità.
Al programma sul grande schermo del Teatro Vittoria, si aggiungono numerosi eventi collaterali: dai dibattiti con i registi agli incontri letterari Parole Alte organizzati in collaborazione con l’Università degli Studi di Verona; dalle escursioni guidate, ai concerti di musica dal vivo nella Piazza del Festival; dai laboratori didattici dedicati ai più piccoli, alle mostre.
Il programma completo della rassegna sul sito www.fdl.it . i biglietti e abbonamenti sono in prevendita dal 5 agosto, presso l’Ufficio Turistico Iat Lessinia di Bosco Chiesanuova, oppure on line sul sito www.cinebot.it.
Incendi in Amazzonia: fiamme record nella foresta pluviale del Brasile
La più grande foresta pluviale del mondo, l’Amazzonia, è un enorme “polmone” terrestre che grazie all’elevata densità della vegetazione e alla sua posizione equatoriale consuma grandi quantità di anidride carbonica, generando ossigeno. Questa rallenta il ritmo del riscaldamento globale, inoltre ospita circa tre milioni di specie di piante e animali e un milione di indigeni.
Nuovi dati delle agenzie spaziali suggeriscono che quest’anno la foresta pluviale amazzonica del Brasile abbia registrato un numero record di incendi; il National Institute for Space Research (Inpe) ha dichiarato che i suoi dati satellitari hanno mostrato un aumento dell’84% rispetto allo stesso periodo del 2018.
In Brasile gli incendi si verificano spesso durante la stagione secca, ma sembra che siano anche stati deliberatamente avviati degli sforzi per deforestare illegalmente la terra per l’allevamento del bestiame.
Inpe ha dichiarato di aver rilevato oltre 74.000 incendi tra gennaio e agosto, il numero più alto da quando sono iniziati i record nel 2013 e di aver osservato oltre 9.500 incendi boschivi da giovedì, principalmente nella regione amazzonica.
Ricardo Mello, a capo del Programma Amazon World Wide Fund for Nature (WWF), ha dichiarato che gli incendi sono “una conseguenza dell’aumento della deforestazione”.
Cotton Fioc riutilizzabile
Sempre più persone si stanno preoccupando della salute del Pianeta. Questo sta forzando i governi a prendere dei provvedimenti per salvaguardare l’ambiente, uno dei quali è stato quello di abolire i cotton fioc.
In commercio esistono già dei bastoncini in cartone, ma la vera piaga rimangono quelli in plastica, anche perché moltissime persone li gettano nel water e così finiscono direttamente in mare.
Come si combina la necessità al rispetto dell’ambiente? O si scelgono i modelli in carta, che però hanno comunque il loro impatto negativo sull’ambiente, oppure ora si può scegliere LastSwab, un bastoncino riutilizzabile che permette di fare a meno dei cotton fioc usa e getta.
Il materiale di cui è composto LastSwab è biodegradabile, quindi dopo un’infinità di utilizzi, anche se si dovesse buttarlo via, non sarebbe un peso per l’ambiente. Senza contare che è progettato e testato per durare a lungo, ed è difficile che sentirete il bisogno di cambiarlo o buttarlo.
Dopo ogni utilizzo basta lavarlo, asciugarlo e riporlo nella sua scatoletta, pronto ad essere utilizzato di nuovo. Il costo è abbastanza elevato, però visto quando possono durare è una spesa che si ammortizza con il tempo e che non si fa pagare al pianeta.
Benedetta Bassi