Le notizie green della settimana viste dalla redazione di Log to Green
Cannucce di carta al posto di quelle di plastica: in riviera romagnola arriva il progetto Blu booking
Oltre mille alberghi della riviera romagnola stanno abbracciando il progetto promosso dalla Fondazione cetacea onlus in collaborazione con l’agenzia riminese Info alberghi. L’iniziativa si chiama Blu booking e prevede la sostituzione della cannucce di plastica (tra i rifiuti che inquinano maggiormente i mari e gli oceani) con cannucce di carta.
Ogni struttura alberghiera aderente riceverà una fornitura di cannucce di carta in numero sufficiente a sostituire quelle di plastica di cui è già in possesso. Per ogni hotel che accetterà, inoltre, Info alberghi farà una donazione per sostenere cure mediche e cibo per una tartaruga in cura presso la onlus.
Un robot alla ricerca di anidride carbonica nelle acque di Vulcano
FeelHippo è il nome del robot subacqueo attualmente al lavoro per contare le bolle di anidride carbonica presenti nelle acque marine dell’isola di Vulcano, Sicilia. Un esperimento mai fatto prima, che si sta svolgendo sotto la supervisione di un qualificato team italo-tedesco, formato da ricercatori dell’università di Firenze e dell’università di Brema.
“I vulcani sul fondo del mare – spiegano gli esperti – rappresentano un laboratorio naturale per studiare gli effetti negativi dell’anidride carbonica e della maggiore acidificazione delle acque sulla biodiversità. Dalle bocche dei loro crateri fuoriescono numerosissime bolle di anidride carbonica che ne fanno anche l’ambiente ideale per sperimentare modi per stimare la quantità di CO2 contenuta nel mare”.
Per il pastificio Granoro, una nuova confezione che si ricicla nella carta
Il pastificio pugliese Granoro ha lanciato una nuova confezione per tutti i prodotti della linea biologica: un pack riciclabile al 100% nella carta, recentemente presentato a Tuttofood Milano.
Si tratta di una busta a prevalenza cellulosica, formata da uno strato di carta che si accoppia a un sottile strato di plastica. La composizione è stata validata da Innovhub e dal Centro qualità carta di Lucca, che certificano la possibilità di smaltire questo materiale nella carta.
Una scelta con cui l’azienda prevede di ridurre il consumo di plastica del 35%, puntando a una produzione annua di 4 milioni di pacchi riciclabili nella carta.
Elisa Pino